Libri HR sotto l’albero per Natale 2025

Nel mondo HR, ogni anno porta nuove sfide: tecnologie che accelerano, persone che cambiano, organizzazioni che cercano nuovi equilibri. Leggere, in questo scenario, significa allenare lo sguardo. E se è vero che un libro è sempre un’idea regalo azzeccata, per i professionisti delle Risorse Umane  è anche uno strumento per capire meglio se stessi, i team, le dinamiche aziendali e il futuro che ci aspetta. 

Per questo la nostra selezione di libri HR da regalare per Natale 2025 mette insieme visioni diverse ma complementari: dall’impatto dell’intelligenza artificiale al valore delle relazioni, dalla leadership personale ai nuovi approcci culturali. Un viaggio tra prospettive utili a ispirare un 2026 più consapevole, umano e strategico.

Dall’AI alla leadership 

Si parte inevitabilmente dall’impatto dell’intelligenza artificiale, un tema che continua a ridefinire il lavoro HR: Intelligenza artificiale nei processi HR di Alessandra Lazazzara e Stefano Za (Edizioni Franco Angeli) è una bussola preziosa per chi vuole andare oltre la retorica e capire davvero come l’AI possa migliorare i processi di gestione del personale senza rinunciare alla centralità dell’umano. Ha un tono più provocatorio StrategIA (Egea) di Luisella Giani, che riflette sul vero nodo dell’intelligenza artificiale in azienda: il passaggio da promessa tecnologica a strumento di crescita e di ridefinizione strategica, senza facili entusiasmi né inutili paure.
Interessante anche Cybersecurity per Manager (Egea) di Antonio Giannino, una guida alle nuove tecnologie per difendere l’azienda – dalle PMI alle grandi corporation – da possibili minacce informatiche.

Ma la tecnologia da sola non basta, se le persone non sono pronte a guidare e a guidarsi. È qui che entrano in gioco i libri dedicati alla leadership e alla crescita personale. Istruzioni per restare imperfetti (Edizioni Franco Angeli) di Federico Vagni invita ad accettare e valorizzare le proprie imperfezioni come motore di crescita. Vagni offre spunti utili agli HR per promuovere ambienti di lavoro psicologicamente sicuri, dove vulnerabilità e autenticità diventano risorse. 

Un tema complementare a quello trattato da Riccarda Zezza in Cura (Edizioni Franco Angeli): il libro propone una visione rivoluzionaria della cura come competenza professionale, non solo personale e mostra come praticare la cura nella leadership possa rafforzare engagement, inclusione e innovazione. È un testo prezioso per gli HR che vogliono valorizzare competenze “soft” ma strategiche. 

Il Diario del Gufo (Egea) di Antonio Genovesi ed Emanuele Vita, invece, esplora la complessità delle dinamiche organizzative traducendo i profili comportamentali in archetipi animali: dall’Elefante compassato al Leone dominante, dalla Volpe astuta al Cavallo impetuoso, ogni personaggio diventa portavoce di un modello psicologico che va oltre i semplici stereotipi manageriali.

Change management e cultura aziendale

Quando la leadership si evolve, anche le organizzazioni possono farlo. E per chi si occupa di change management, Lavoro e fiducia (Edizioni franco Angeli) di Maria Cristina Origlia affronta uno dei temi più critici per gli HR: ricostruire la fiducia in contesti organizzativi spesso segnati da narrazioni distorte. Il libro invita a superare stereotipi sul lavoro e ad adottare modelli più umani e sostenibili. Con esempi e testimonianze, l’autrice mostra come la fiducia sia un asset strategico. 

Anche il libro di Fabrizio Minnella, Comunicare vuol dire fiducia (Edizioni Rubbettino) è indirizzato a chi desidera rafforzare cultura e reputazione aziendale: il volume esplora con competenza il ruolo centrale della comunicazione nella costruzione della fiducia, dentro e fuori le organizzazioni. L’autore propone un approccio chiaro e concreto per generare ascolto, trasparenza e partecipazione, elementi strategici per ogni funzione HR.
A chiudere il filone della trasformazione organizzativa troviamo il contributo di Paolo Iacci. Con La rivoluzione silenziosa (Edizioni Egea) l’autore analizza con lucidità la frattura tra lavoro tradizionale e nuove esigenze delle persone, mostrando come il silenzio organizzativo stia erodendo motivazione e fiducia. Attraverso dati, casi emblematici e un linguaggio rigoroso ma accessibile, il volume offre una lettura chiara dei fenomeni che stanno ridefinendo il rapporto tra individuo e impresa. Iacci propone modelli e strumenti operativi per ricostruire ascolto, engagement e sistemi HR più evoluti. Un testo indispensabile per chi vuole governare – e non subire – il cambiamento del lavoro contemporaneo. Da segnalare, sempre dello stesso autore, Ironia (Edizioni Franco Angeli)  che di recente si è aggiudicato il secondo posto al Premio Nazionale Letteratura d’Impresa.

Dalle generazioni ai talenti internazionali

Se si guarda alle persone nella loro diversità, non può mancare uno sguardo alle nuove generazioni. Millennials in svendita (Edizioni Rubbettino) di Vincenzo Ranieri racconta con lucidità e ironia bisogni, frustrazioni e aspirazioni dei giovani professionisti, offrendo agli HR spunti preziosi per ripensare engagement e esperienza del talento. Sul fronte opposto, ma perfettamente complementare, Talenti internazionali (Edizioni Franco Angeli) di Andrea Benigni offre una guida chiara e strutturata alla global mobility, tema sempre più strategico per la competitività aziendale. L’autore integra teoria e pratica per aiutare gli HR a scegliere le soluzioni più adatte – dagli espatri tradizionali allo smart working internazionale. Una lettura preziosa per chi vuole sviluppare competenze solide e consapevolezza nella gestione della mobilità internazionale.

Audiolibro: La giungla aziendale 

Per chi desidera un approccio più narrativo e ironico, La giungla aziendale (Spoiler: tu sei la preda?), audiolibro di Alessandro Castelli, offre un ritratto vivido delle dinamiche organizzative contemporanee: attraverso capitoli sintetici, con azioni concrete e riflessioni pratiche, aiuta a sviluppare uno sguardo critico e consapevole su quella giungla che chi lavora nelle HR conosce molto bene.