Il design dà lavoro a oltre 60 mila persone e punta su sostenibilità, AI e nuove professioni

La fotografia del settore presentata dal report Design Economy 2024 in occasione della Milano Design Week

I dati del Design Economy 2024

In Italia, il settore del design dà lavoro a 63.485 mila persone e conta 41.908 mila operatori, di cui 24.596 liberi professionisti e lavoratori autonomi e 17.312 imprese, che hanno generato un valore aggiunto pari a 3,14 miliardi con 63.485 mila occupati.
Questi alcuni dati emersi dal report Design Economy 2024 realizzato da Fondazione Symbola, insieme a Deloitte Private, POLI.design e ADI (associazione per il disegno industriale) presentata di recente in occasione della Milano Design Week, che si tiene dal dal 16 al 21 aprile 2024 nel capoluogo lombardo.

L’Italia – secondo il report – si distingue per fatturato, con la migliore performance nel settore design tra i Paesi dell’Unione Europea, superando Francia, Spagna e Polonia. Le vendite nel settore sono aumentate del 27,1% tra il 2021 e il 2022, quasi il doppio della media comunitaria (+14,4%).

Le imprese del settore sono distribuite su tutto il territorio italiano, con una maggiore concentrazione nelle aree legate al Made in Italy e nelle regioni Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e Piemonte, che ne ospitano il 60% .

Capitale del design italiano è Milano, che concentra il 18% del valore aggiunto del settore sul territorio nazionale ed è appunto il Salone del Mobile e del Fuorisalone, tra le più grandi manifestazioni al mondo dedicate al design.

Sostenibilità e tecnologie

La questione della sostenibilità ambientale emerge come significativa per il settore, con un alto livello di competenza diffuso tra gli operatori intervistati.

L’88% degli intervistati dimostra competenze medio-alte, in aumento rispetto all’86,9% del rapporto precedente, con una percentuale ancora più elevata del 96,4% per le imprese con oltre 10 dipendenti. La rilevanza di questo tema è confermata dal fatto che il 74,8% dei soggetti intervistati sottolinea la sua importanza nei progetti in corso.

Fra le tecnologie ritenute più significative dal settore, primeggia l’Extended Reality (40,6%), che attraverso strumenti immersivi facilita nuove forme di collaborazione, stimola la creatività, migliora la formazione e apre nuove opportunità di business.

Segue l’Intelligenza Artificiale (AI) predittiva e generativa (37,7%), che supporta e ottimizza l’attività di progettazione, automatizzando alcune fasi, generando idee e concetti, simulazioni e prototipi avanzati.

Le nuove professioni del design

Il report individua anche 20 figure emergenti legate al design in Italia, sottolineando come i designer, in Italia così come a livello globale, tendono a spostarsi in ambiti diversi da quelli tradizionali della progettazione, con competenze versatili.

Allo stesso tempo, anche le figure tradizionali della progettazione legate al disegno industriale, architettura, arredo, moda sono in trasformazione ibridando competenze tradizionali con quelle di marketing, organizzazione e strategia aziendale, tecnologie avanzate.

Tra le figure emergenti del design, ci sono, il material designer, il designer per l’accessibilità e l’inclusione e il design engineer. Diversamente, le imprese hanno già una maggiore familiarità con figure quali il digital content strategist e l’information designer. Sempre più rilevanza potrebbe inoltre avere la figura emergente del prompt designer/designer for AI.

error

Condividi Hr Link