Dal 5 al 7 giugno torna a Milano il Festival di Green&Blue: “Ripartiamo da zero”
Tre giorni di talk, conferenze, spettacoli dal vivo, workshop, installazioni e think tank per affrontare – dati alla mano – le sfide del futuro del pianeta. Oltre cento ospiti italiani e internazionali animeranno il Festival

Appuntamento con il Festival di Green&Blue 2025 dal 5 al 7 giugno al Museo della Scienza e Tecnologia “Leonardo da Vinci” di Milano. Una nuova edizione della manifestazione che affronta temi e soluzioni legati alla crisi climatica, alla tutela della biodiversità, alla produzione e gestione dell’energia rinnovabile, e molto altro, che quest’anno ha come claim “Ripartiamo da zero – I numeri per il futuro del pianeta”. La scienza continua infatti a sfornare numeri, dati e informazioni e a interpretarli per comprendere quello che sta accadendo nell’ambiente in cui tutti noi viviamo. Qualche esempio? Entro 25 anni potremmo produrre il 90% dell’energia elettrica mondiale da fonti rinnovabili, quattro miliardi di ettari su tutto il pianeta potrebbero essere ricoperti da alberi, il tetto per l’aumento delle temperature raccomandato dagli Accordi di Parigi è di due gradi e zero è il tasso netto di emissioni di gas climalteranti che dovremmo raggiungere entro il 2050 per mitigare la crisi climatica che stiamo vivendo.
La quarta edizione del festival organizzato da Green&Blue del Gruppo Gedi avrà quindi i numeri come tema centrale, elementi chiave per fotografare l’attuale stato di salute della Terra e, al tempo stesso, per fissare gli obiettivi necessari a garantire un futuro al pianeta e soprattutto ai suoi abitanti.
Obiettivi che sono sempre più al centro anche delle politiche sostenibili delle aziende, chiamate oggi a integrare i criteri ESG nei propri modelli di business, a ripensare la gestione delle risorse umane in chiave green e a contribuire attivamente al raggiungimento di traguardi ambientali e sociali condivisi.
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I protagonisti del Festival di Green&Blue 2025
Ogni discussione – sui palchi, nei workshop, nei think tank, nelle mostre, negli exhibit, negli spettacoli dal vivo del festival – partirà proprio da un numero. Saranno protagonisti oltre centro speaker che interverranno durante la tre giorni: tanti ospiti nazionali e internazionali tra scienziati, politici, decision maker, economisti, imprese, innovatori, attivisti e rappresentanti delle associazioni e della società civile.
Tra i tanti segnaliamo Timothy Palmer, fisico matematico di Oxford tra i massimi esperti mondiali nello sviluppo di modelli di previsione climatica, Gilberto Pichetto Fratin, Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica, Anna Rosling Rönnlund, co-autrice del best-seller Factfulness, Mark Thomson, futuro direttore del Cern di Ginevra, Maria Chiara Carrozza, Professore Ordinario di Bioingegneria Industriale presso l’Università degli Studi di Milano Bicocca ed ex presidente del Consiglio nazionale per le ricerche.
Ed ancora Elizabeth Kolbert, giornalista e premio Pulitzer per La sesta estinzione: una storia innaturale, Jessica McKenzie, del Bulletin of the Atomic Scientists, l’associazione che ogni anno aggiorna i secondi che mancano alla mezzanotte sul Doomsday Clock, Carlo Ratti, del Mit di Boston, un collegamento con gli scienziati italiani della stazione Concordia in Antartide, John Vaillant, giornalista del New Yorker e autore dell’Età del fuoco.
Altri interventi saranno a cura di: Angelica De Vito, consulente per le Nazioni Unite sui migranti climatici, Giulio Boccaletti, direttore scientifico del Centro Euro-mediterraneo sui cambiamenti climatici, Maria Siclari, direttrice dell’Ispra, Ersilia Vaudo, Chief Diversity Officer dell’Agenzia spaziale europea, Carlo Buontempo, direttore del Copernicus Climate Change Service, Nino Tronchetti Provera, Founder and Managing Partner Ambienta Sgr SpA, Edo Ronchi, ex Ministro dell’ambiente e direttore di Green City Network, Enrico Giovannini, ex Ministro delle infrastrutture, Bertrand Piccard, aviatore e psichiatra, Alex Bellini, esploratore e divulgatore.
I palchi e gli spazi del festival ospiteranno gli spettacoli dal vivo di Mario Tozzi, del giornalista e scrittore Stefano Liberti e dello stand-up comedian Fill Pill, il dj-set e concerto con Matmos e Laurel Halo, la mostra interattiva di Tekja, i workshop a cura di WWF Italia, Legambiente e LifeGate, gli exhibit con le realtà più innovative e tecnologiche nel settore della sostenibilità.