Le proposte di Officina Risorse Umane consegnate al ministero del Lavoro

I promotori del think tank sono stati ricevuti dal sottosegretario Claudio Durigon. È stata l’occasione per consegnare la piattaforma di riforme elaborata nella seconda edizione di ORU, un evento che mette a confronto Hr director, esperti e mondo delle istituzioni. Le innovative si sono focalizzate su formazione, welfare, nuova leadership e un congedo più lungo per i papà.

Officina Risorse Umane

La piattaforma di proposte di riforma per innovare il mercato del lavoro elaborata durante l’ultima edizione di Officina Risorse Umane è stata consegnata al sottosegretario Claudio Durigon, nel corso di un incontro al ministero di via Flavia.

Da Officina Risorse Umane, evento unico in Italia giunto alla seconda edizione, dove si sono confrontati direttori delle risorse umane, esperti e mondo delle istituzioni, al ministero del Lavoro: le proposte consegnate al sottosegretario Durigon rappresentano una piattaforma articolata di riforme per l’innovazione nel mondo del lavoro.

Le principali idee affrontate negli otto tavoli di lavoro

I focus sono stati molteplici: dalla creazione di “matching center” nell’ambito delle politiche attive del lavoro, che consentano di realizzare un sistema digitale integrato nazionale al servizio di tutti e facilmente accessibile, all’implementazioni nuovi modelli manageriali per una leadership sostenibile e certificata.

Detassazione di tutti gli aumenti retributivi stabili corrisposti al dipendente, soprattutto nell’attuale periodo di emergenza inflazionistica. Adeguamento della normativa sulla prevenzione, focalizzando l’attenzione sul benessere. Progressiva estensione della durata del congedo obbligatorio di paternità sino a cinque mesi. Maggiore integrazione tra i percorsi scolastici – in particolare ITS – e universitari e l’inserimento aziendale, creando e regolamentando un’interazione “continua e reciproca” tra le istituzioni formative e imprese.

Fino alla decontribuzione e defiscalizzazione delle somme erogate per lo svolgimento di attività in smart working e per mobilità sostenibile e dal prevedere un tetto per la defiscalizzazione e decontribuzione dei benefit, con l’indicazione di una soglia tra 600 e 800 euro annui.

I commenti dei promotori

La seconda edizione di Officina Risorse Umane è stata la conferma della bontà di un progetto che ha la forza di essere incubatore di idee e proposte per il mondo del lavoro nell’accezione più ampia del termine. Questa sua caratteristica fa in modo che le idee abbiano dignità per essere spunto di riflessione anche per le istituzioni come dimostra l’iniziativa di consegna della piattaforma al ministero”, ha commentato Francesco Rotondi, managing partner LabLaw, direttore scientifico di Officina Risorse Umane.

La piattaforma di proposte presentata al ministero si fonda sulle idee emerse dei tavoli di Officina Risorse Umane 2022, e rappresenta soprattutto l’espressione del dialogo di quelli che sono i soggetti fondamentali per lo guida dello sviluppo del capitale umano e per l’interpretazione degli strumenti necessari a tale processo nel contesto economico e sociale del Paese”, dichiara Stefano Rossi, fondatore e managing director di HR Link e fondatore di Officina Risorse Umane.

L’obiettivo di Officina Risorse Umane è creare un confronto operativo tra istituzioni e professionisti della direzione risorse umane per mettere a sistema le competenze costruite sul campo di ognuno – spiega Piercarlo Barberis, fondatore e managing director di Stati Generali del Mondo del Lavoro e fondatore di Officina Risorse Umane –  Le esperienze dei partecipanti si fondono e danno vita a delle idee concrete che, come ogni anno, vengono consegnate al ministero del Lavoro per dare operatività al lavoro dei tavoli tematici. Siamo orgogliosi che ciò avvenga ogni anno a chiusura del grande lavoro che Officina Risorse Umane propone”.

Già pronti per una nuova edizione

Officina Risorse Umane, è un think tank di riflessione e proposte istituzionali sulla gestione del capitale umano in azienda, promossa da Stati Generali Mondo del Lavoro, piattaforma fisica e online che valorizza le proposte di vari stakeholder del settore produttivo e professionale, e HR Link, portale di aggiornamento, approfondimento e incontro, punto di riferimento per tutti coloro che si occupano di HR.

L’evento unico nel suo genere è già pronto per una nuova edizione.

Officina Risorse Umane 2023 avrà luogo nei giorni 11 e 12 novembre a Napoli, ma l’edizione 2023 avrà anche un “percorso di avvicinamento” al momento clou di Napoli. Tutti i dettagli nelle prossime settimane.

 


Nella foto, da sx: Piercarlo Barberis, fondatore e managing director di Stati Generali del Mondo del Lavoro e fondatore di Officina Risorse Umane; Avv. Francesco Rotondi, managing partner, LabLaw, direttore scientifico di Officina Risorse Umane; Claudio Durigon, sottosegretario ministero del Lavoro; Stefano Rossi, fondatore e managing director di HR Link e fondatore di Officina Risorse Umane; Fabio Liberati, Direttore dell’istituto Romano San Michele della Regione Lazio; Alessandro Paone, Partner, Lablaw

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