Top head hunter Italia 2022

L’executive search in Italia esce col vento in poppa dalla pandemia. La classifica di HR Link identifica i 10 top head hunter nel nostro paese, all’insegna di una totale parità di genere.

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Le big dell’executive search consolidano le proprie posizioni e ampliano i servizi grazie a una congiuntura di mercato particolarmente favorevole, uscendo più forti che mai da due anni di pandemia. Si stimano infatti tassi di crescita superiori al 20% per il mercato della caccia ai top manager. Un mercato che sempre di più si arricchisce, a fianco della classica ricerca e selezione, delle attività di assessment, board evaluation e consulenza strategica. In cima alla classifica dei top head hunter italiani 5 donne e 5 uomini, con 2 new entry.

Fatturati in crescita a doppia cifra per Spencer Stuart, ormai leader indiscussa del settore. La politica di rinnovamento dei partner e di diversificazione sembra avere dato i suoi frutti.

Sono almeno tre i consulenti senior nella classifica dei top head hunter de nostro Paese: Luigi Paro, recentemente rinnovato come Office Leader, con passate esperienze industriali nel gruppo Fiat e come CEO in Nice e Gewiss; Alessandro Rovis, leader ormai consolidato del mondo Industrial, attivo anche nel Private equity e con precedenti esperienze in Dalmine, BCG e Russell Reynolds. Si conferma in classifica anche Giovanna Galli, che ha consentito una crescita significativa nel ricco settore financial services.

Anni positivi anche per Egon Zehnder International, il colosso del settore, che consolida la sua posizione di numero 2 del mercato. Nella classifica dei top head hunters rimane stabile Riccardo Rossini, probabilmente il leader del mondo consumer in Italia, e fa il suo ingresso Raffaella Mazzoli, specializzata in consumer e retail, con un focus nelle società famigliari. La Mazzoli vanta esperienze variegate nel mondo consumer in posizioni di vertice in Auchan e nel gruppo Pam.

Al terzo posto del settore abbiamo Korn Ferry con la sua leader Maurizia Villa, che è la signora del banking e presumibilmente la numero uno per fatturato personale nel nostro paese. La Villa ha avuto una lunga carriera nel settore bancario ed è stata per 15 anni il leader di Heidrick & Struggle prima di guidare Korn Ferry verso un importante percorso di crescita.

Conferme in Russell Reynolds per Nicola Gavazzi – un riferimento del settore con svariate esperienze maturate in Egon Zehnder, Marelli, Foster Wheeler e Techint – e Beatrice Ballini, con esperienze in Bain&Co e Goldman Sachs, sicuramente il riferimento del mercato per il settore fashion & retail.

Merita menzione anche il forte percorso di crescita intrapreso da Heidrick & Struggles, dove il giovane romano Nicoló Calabresi, con esperienza precedente in Spencer Stuart, sta coronando un percorso di successo per la multinazionale, che aveva sofferto in Italia per molti anni dopo l’abbandono di Maurizia Villa.

Chiudiamo la Top Ten con Key2People, dove merita la menzione Cristina Calabrese, in azienda dal 2015, con esperienze in Olivetti e nella start up di Omnitel, una delle fondatrici nel 2005 di questa società italiana di executive search.

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