Green shift è la recente transizione che le aziende e le organizzazioni stanno affrontando per diventare delle dimensioni sempre più ecosostenibili.
Anja Puntari, Executive Business Coach, riflette sul cambiamento individuale e collettivo verso un modo di agire sempre più green che ha ripercussioni sulle dimensioni comportamentali, ma anche emotive, identitarie e psicologiche delle persone.
Cosa significa quindi agire in modo sostenibile essendo leader? Significa incanalare le persone verso un fare comune e creare lo spazio per il dialogo e il confronto, dimensione nella quale l’HR ha un ruolo fondamentale.
Author: Redazione HR LINK
La cultura della Leadership per generare benessere nel mercato del lavoro
Con Pasquale Natella, Amministratore Delegato di EXS Italia, abbiamo cercato di capire come aziende e persone possano adottare una nuova cultura, ovvero un insieme olistico di valori e di azioni conseguenti che generino benessere al mercato.
Dal punto di vista dell'individuo la necessità è quella di strutturare un insieme di kpi oggettivi che il leader di domani deve avere nel proprio sistema di performance review per diventare sostenibile. Il leader sostenibile, infatti, genera un benessere allargato che anche la pubblica amministrazione deve premiare. Dall’altra parte le aziende devono creare sempre più un sistema nel quale le persone siano al centro.
Attuare politiche attive ed investire in formazione per prevenire il mismatch tra domanda e offerta
Investire in capitale umano è la grande sfida del mercato del lavoro oggi in Italia. Mettere a sistema il pubblico e il privato. Prevedere una formazione per chi non ha lavoro coerente con le esigenze delle imprese. Oltre ad accrescere le competenze grazie alla grande opportunità rappresentata del Fondo Nuove Competenze.
Gender Equality Index: sono 20 le aziende italiane inserite nella prestigiosa classifica di Bloomberg
Un panel internazionale che comprende 484 imprese a livello globale, in rappresentanza di 11 settori e 57 industrie in 50 Paesi. Tra queste sono ben 20 le realtà italiane virtuose che si sono guadagnate una nomination a fronte del loro impegno nel promuovere e sostenere l'uguaglianza di genere sia al loro interno, sia nella comunità.
Le innovazioni normative necessarie per affrontare la situazione del mercato del lavoro che stiamo vivendo
“Il mercato del lavoro che stiamo vivendo in questa fase ha bisogno di innovazione”, così si apre l’intervista a Claudio Durigon, sottosegretario al lavoro e alle politiche sociali.
È sì necessaria una strategia industriale, ma soprattutto è fondamentale un'innovazione normativa su temi come la flessibilità del mercato del lavoro in uscita e agevolazioni in entrata, solo per citarne due. Le priorità del Governo in questo momento sono, infatti, il taglio del cuneo, la riforma previdenziale ed attivarsi il più possibile affinché il mercato si riprenda.
Emergenza precarietà, lavoro povero e sotto pagato, lo rivela una ricerca INAPP
Rispetto all’attuale situazione del mercato del lavoro, come stato rilevato dall’INAPP, Istituto nazionale per l'analisi delle politiche pubbliche, il tema fondamentale è il prevalere nelle nuove assunzioni della precarietà. Abbiamo commentato la situazione con Cesare Damiano, Consigliere di amministrazione INAIL, Istituto Nazionale Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro. Il 70% dei nuovi contratti è a tempo e solo il 30% è a tempo indeterminato. Un secondo tema è quello del part-time che all’ 11% è imposto dal datore di lavoro e non condiviso. Infine, si fa sempre più urgente l’emergenza del lavoro povero e sottopagato. Nell’intervista un’analisi dello scenario e delle possibili soluzioni.
Politiche del lavoro e priorità d’azione per imprese e lavoratori
Contratti di lavoro, flessibilità e dialogo tra pubblico e privato sono le principali aree di attenzione nel dialogo dell’impresa con il mondo del lavoro. Tra le soluzioni prioritarie ci sono azioni sul tema delle competenze, in ritorno ad una visione olistica del tema dei costi e i giovani. Francesco Rotondi, Managing Partner di LabLaw e Direttore Scientifico di ORU, ha tracciato un quadro degli interventi più urgenti nell’ambito della seconda edizione di Officina Risorse Umane.
Welfare aziendale contro il carovita, cosa cambia per i fringe benefit nel 2023
Dai buoni carburante, alle auto aziendali, cosa cambia nel 2023 per i fringe benefit? In una Italia minata dal carovita, la soglia esentasse per i “beni in natura” torna a 258,23 euro (contro i 600 previsti nel 2022 dal Decreto Aiuti-Bis), cui si aggiungono i 200 euro erogabili per il carburante. Eppure, un ampio paniere welfare ha sempre più peso nella trattativa e nella scelta di un’azienda.
Ne parliamo con Stefano Pinato, Head of Welfare Sales di Edenred Italia.
Quiet hiring, valorizzazione delle persone e processi di upskilling: l’assessment come strumento qualificante
Marco Bigornia, Trainer Director di Allenati per l’Eccellenza – hub della formazione nella sfera del coaching e della programmazione neurolinguistica – ci parla di come l’assessment della motivazione del personale sia in azienda uno strumento strategico e funzionale per il quiet hiring.
Le sfide della formazione per fronteggiare la velocità del cambiamento
Quali sono le grandi sfide della formazione? Federico Amicucci, Business & strategy director Skilla, prova a dare una risposta a questa domanda di grande attualità. Il primo tema è il reskilling, la seconda sfida contemporanea è riuscire ad apprendere alla velocità del cambiamento, mentre la terza è quella di trasformare i manager in veri e propri learning coach.
Ognuno di noi ogni giorno ha molteplici possibilità di formazione, ma il contesto challenging che le aziende si trovano a fronteggiare è quello di creare le condizioni per spingere le persone ad apprendere continuamente. Si può riassumere in uno slogan: “Libera la passione di apprendere”.









