Superata, fino al 30 agosto, la disciplina del Decreto Dignità: si potranno rinnovare senza obbligo di causale. Una norma che va nella direzione di favorire la ripresa e che si compenetra con la previsione del divieto di licenziamento. Ne abbiamo parlato con Maria Grazia Belfiore, giuslavorista del network Legalilavoro.
Categoria: <span>Diritto del Lavoro</span>
50 anni di Statuto dei Lavoratori: ha aiutato il sistema Italia
Mezzo secolo fa l’approvazione della legge 300, un testo fondamentale per il diritto del lavoro e “per l’evoluzione manageriale delle imprese”. È ancora attuale? Quali sono le revisioni necessarie? Ne abbiamo parlato con il professor Franco Scarpelli: “L’attuale disciplina dei licenziamenti illegittimi, dopo la sentenza della Consulta, è equilibrata”
Contagio da Covid 19 sul lavoro, nessun onere per le imprese
Con una circolare l’Inail chiarisce che la responsabilità della malattia non ricade sulle aziende a norma con gli obblighi di prevenzione e sicurezza
Quelle connessioni tra tecnologie e diritto del lavoro
La rivoluzione tecnologica sta trasformando il lavoro, ma il diritto è in grado di tenere il passo delle trasformazioni e di regolare il “nuovo”? Ne abbiamo parlato con Emanuele Dagnino, ricercatore di Unimore e autore del volume “Dalla Fisica all’algoritmo: una prospettiva di analisi giuslavoristica”
Premi di produttività e partecipazione: c’è quasi solo il Nord
I dati del report del Ministero del Lavoro sull’andamento dei premi di produttività e accordi di partecipazione: oltre 50 mila accordi depositati, per il 79% realizzati al Nord. Quelli attivi sono oltre 11 mila, per 2,5 milioni di lavoratori interessati. Il premio medio annuo è di 1.200 euro ed ha una tassazione agevolata. Ma la partecipazione è una leva di competitività.
Politiche attive del lavoro, avanti pianissimo
Sono poco meno di 40 mila i percettori del reddito di cittadinanza che hanno trovato un lavoro, ma l’Anpal non ha comunicato quanti sono i posti intermediati dai navigator e quanti sono stati trovati in autonomia dalle persone. I percettori di reddito sono quasi un milione, i patti di servizi sottoscritti 260.000, ma i dati sono riferiti allo scenario pre Covid 19.
Quello che resta del jobs act
La decisione del Comitato Europeo dei Diritti Sociali sui risarcimenti, la sentenza della Consulta, il Decreto Dignità… cosa resta del Jobs Act? I cambiamenti nel diritto del lavoro degli ultimi anni hanno lasciato aperte contraddizioni e incoerenze e molti degli obiettivi non sono stati raggiunti. Quali sono le riforme più urgenti nel nostro sistema giuslavoristico? La riforma varata dal governo Renzi ha ancora spinta o è stata picconata? Ne abbiamo parlato con i giuslavoristi Massimo Pallini e Francesco Rotondi e con Stefano Bottaro, direttore risorse umane di Avio Spa.
Emergenza Covid: smart working o emergency working?
Una analisi degli avvocati Ciro Cafiero e Paola Pezzali sui provvedimenti e i cambiamenti nel mondo del lavoro dovuti alla pandemia: non è lavoro agile ma una nuova “creatura”, perché mancano gli aspetti peculiari che regolano il lavoro smart. Una condizione da agevolare fiscalmente, alla stregua del welfare, perché limita il ricorso alla cassa e mantiene la produttività.
Lavoro e impresa, è il momento della ragionevolezza
L’analisi del professor Riccardo Del Punta sui provvedimenti del governo per la gestione dell’emergenza coronavirus: dal lavoro agile alla cassa integrazione. “Non è il momento del rigore applicativo, serve buonsenso. Mi piacerebbe che nel futuro ci portassimo dietro lo spirito di collaborazione di questi giorni, sarebbe un capitale importante per l’Italia”.
Coronavirus e lavoro: un vademecum per i lavoratori
Cassa integrazione, permessi, sostegno al reddito, smart working, misure sui licenziamenti, sicurezza dei lavoratori, nuove forme di organizzazione del lavoro. Un forum con gli avvocati di Legalilavoro per analizzare tutte le novità introdotte con i decreti del governo per limitare la diffusione del coronavirus