In inglese si chiama "bridge-job", ovvero un lavoro che ottieni e ti permette di avere il tempo e lo spazio mentale (per non parlare dello stipendio) per orientare il proprio percorso di carriera verso il lavoro che veramente si desidera. Un lavoro ponte, in sintesi, è una “mossa strategica” che permette la transizione professionale. Ecco 5 motivi per sceglierlo.
Author: Redazione HR LINK
Incentivi per lo sviluppo di competenze manageriali: i bandi in essere – Giugno 2023
4.Manager ha costituito un proprio Osservatorio con l’obiettivo di individuare e analizzare i trend che condizionano l’evolvere delle competenze manageriali del nostro Paese, relativi sia all’aspetto economico sia a quello socio-culturale, monitorando anche le buone pratiche nel campo del welfare aziendale.
Mercato del lavoro: traina il settore del turismo
La nota di maggio sul mercato del lavoro redatta congiuntamente dal Ministero, Banca d’Italia e Anpal, ha evidenziato quanto il settore turistico stia trainando la domanda nel nostro Paese. In Italia 200.000 nuovi impieghi in 4 mesi: i servizi, soprattutto quelli turistici, sostengono la crescita, a fronte di un ottimo trend dell’intero comparto dall'occupazione dipendente.
Lavoro Sostenibile 2023, l’evento a Milano
Cosa significa “lavoro sostenibile" per le aziende e per i dipendenti? Inserito all’interno del Festival dello Sviluppo Sostenibile promosso da Asvis, questo nuovo momento di incontro e riflessione organizzato da HR Link vuole mettere a disposizione delle direzioni Risorse Umane un dialogo concreto sul tema della sostenibilità sia per le persone, sia nelle scelte di business.
HR Innovation Practice: i dati 2023 dell’Osservatorio del Politecnico
Quali sono i processi di trasformazione della Direzioni HR a fronte dei nuovi trend tecnologici? Quali, invece, le sfide portate dalla digitalizzazione? L’Osservatorio del Politecnico di Milano ha appena comunicato i dati che fotografano il profondo processo di trasformazione delle competenze e del ruolo che le Direzioni Risorse Umane stanno attraversando per effetto della diffusione di nuove tecnologie. Ecco come si sta delineando la nuova relazione tra organizzazioni e persone.
Dove vogliono lavorare gli italiani? Le aziende preferite e cosa cercano i dipendenti
Secondo un’indagine a cui hanno risposto settemila italiani, le migliori aziende in cui si desidera lavorare sono Ferrari, Avio Aero e Thales Alenia Space: nella scelta lavorativa il fattore che maggiormente guida la scelta è la conciliazione vita-lavoro, diventato ancora più cruciale dopo la pandemia. Da non dimenticare un ambiente lavorativo piacevole e, soprattutto, un buono stipendio: ecco tutti i driver che guidano la scelta quando si deve mandare il CV.
Le 25 professioni in crescita in Italia nel 2023
Nonostante la paura per Chat GPT, che potrebbe rimpiazzare molte professionalità da qui a cinque anni, quali sono i lavori più richiesti nel nostro Paese? Il mondo del lavoro sta cambiando e con questo anche le professioni e le competenze che saranno sulla cresta dell’onda nel prossimo futuro. Ecco i risultati di una recente ricerca che vede in vetta le attività legate all'intelligenza artificiale, alla tecnologia e ai servizi professionali.
Global RepTrak 2023: la classifica delle aziende con la migliore reputazione, dove sognare di lavorare
L’importante è la reputazione: anche quest’anno è stata stilata la classifica Global RepTrak® 100 (GRT), ranking mondiale che definisce la reputazione delle più importanti realtà multinazionali a livello globale. Avere una buona reputazione è un asset vincente per attrarre nuovi talenti e diventare un luogo di lavoro ideale. The LEGO Group si posiziona al primo posto, mentre in Italia, il marchio con la migliore reputazione è Ferrari, dove tutti vorrebbero essere assunti.
Incentivi per lo sviluppo di competenze manageriali: i bandi in essere – Maggio 2023
4.Manager ha costituito un proprio Osservatorio con l’obiettivo di individuare e analizzare i trend che condizionano l’evolvere delle competenze manageriali del nostro Paese, relativi sia all’aspetto economico sia a quello socio-culturale, monitorando anche le buone pratiche nel campo del welfare aziendale.
Fringe Benefit 2023: decreto lavoro del Governo in Gazzetta Ufficiale. Cosa cambia in busta paga.
Dai benefit detassati per chi ha figli ai voucher: ecco una panoramica delle novità introdotte nel decreto lavoro e cosa cambia in busta paga con il taglio del cuneo. Abbiamo esaminato le ultime novità a livello normativo che vanno nella direzione di un ulteriore riconoscimento del valore dello strumento dei fringe benefit, come supporto immediato ed effettivo contro il carovita.