Una opportunità valida solo per chi ha il doppio requisito: 62 anni e 38 di contributi (o più). Non si conoscono ancora i dettagli del provvedimento simbolo del governo gialloverde, ma l’uscita anticipata dal lavoro comporterà un taglio dell’assegno previdenziale fino a un massimo del 34,7%.
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Decreto Dignità: “Nessun beneficio per imprese e lavoratori”
Finito il regime transitorio: tornano le causali e le limitazioni ai contratti a termine. Stefano Bottaro, responsabile HRO di Avio Spa: «Aumenterà il contenzioso e i lavoratori con bassa specializzazione ci rimetteranno. Recuperare la flessibilità regolata, o il mercato reagirà con l’utilizzo di forme contrattuali improprie».
Labour awards: un premio ai giuslavoristi eccellenti
La settima edizione dei riconoscimenti promossi da Legalcommunity.it. Intervista ad Aldo Scaringella, Managing director di LC Publishing Group: “Siamo un unicum in Italia per qualità e trasparenza. Puntiamo a far emergere il merito e le eccellenze del sistema. I bravi avvocati puntano a fare buoni contratti, non contenziosi”.
Largo ai giovani in banca, al via la staffetta generazionale
Circa 13 mila over 60 potranno scegliere il part time senza penalizzazioni previdenziali e con una integrazione dello stipendio “perso”. Gli istituti dovranno assumere nuovo personale stabile in misura corrispondente alle ore dei senior che hanno scelto la riduzione d’orario di lavoro. Il via libera dell’Inps all’accordo tra Abi e sindacati per svecchiare il settore del credito.
Nuove norme sulla privacy, una sfida per l’HR manager
La protezione dei dati è spesso competenza delle risorse umane, che svolgono un ruolo di raccordo tra le varie anime dell’impresa: un’occasione per rafforzare la centralità della funzione che dovrà gestire e rapportarsi con le nuove figure nate con il GDPR.
Gli effetti limitati di sgravi e bonus (non tutti) per le assunzioni
Gli incentivi funzionano solo se gli sgravi sono generalizzati e l’applicazione prevede iter burocratici semplificati, come avvenuto per il primo bonus Renzi del 2015. Stentano a decollare gli incentivi per gli under 35, i contratti al Sud e per i Neet. Ecco gli ultimi dati dell’andamento di Garanzia Giovani.
Quei passi indietro su cassa per cessata attività, Ilva e sentenza sull’articolo 18
Intervista a Paolo Iacci (Aidp Promotion) sulle scelte del nuovo governo e la sentenza della Corte Costituzionale sul Jobs Act: serve un sistema di politiche attive del lavoro e certezza delle regole da applicare. Lo Stato deve spendere per riqualificare le persone e per l’occupazione, non dare sussidi.
Reddito di cittadinanza: più ombre che luci
L’introduzione del reddito di cittadinanza è il provvedimento principale della manovra approvata dal Governo: uno strumento nuovo, che costerà circa 10 miliardi di euro l’anno, che dovrà essere gestito dalla rete dei centri per l’impiego, da riformare e rafforzare.
Social network e lavoro: una relazione molto delicata
Sono strumenti di maneggiare con cura, non solo perché fonte di distrazione. Chat e post possono assumere valore probatorio in Tribunale, anche se di natura “privata”. Nascono esperienze “smartphone free” condivise tra imprese e dipendenti: meno assenze e più soddisfazione.
Consulta e nuove modifiche: un bilancio a tre anni dal Jobs Act
Tre esperti riflettono su come è cambiato il mercato del lavoro a tre anni dalla riforma, ma la normativa non è ancora definita: la Corte Costituzionale ha bocciato i criteri di determinazione dell’indennità per i licenziamenti senza giusta causa. E il Governo potrebbe intervenire.