Una riforma basata su un principio di ridistribuzione sociale sul versante delle politiche passive. In pratica per ottenere il nobile scopo di allargare la platea dei percettori di strumenti di protezione, si sono ridotti quelli per coloro che già avevano queste coperture.
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Lavoro: le conferme sul taglio dei contributi nel 2016
Molte sono state le manovre effettuate dal governo nel 2015 nei confronti dei tagli dei contributi del lavoro. Dalla decontribuzione triennale per i nuovi assunti alla riduzione dell'Irap, il governo ha dato il via a una serie di riforme pensate per favorire le assunzioni, soprattutto in termini di lavoro a tempo indeterminato, ovvero la tipologia di contratto che più di tutte potrebbe dare slancio all'economia e muovere anche settori come l'accesso al credito e la conseguente movimentazione del mercato immobiliare.
Congedo parentale: da ore a a mezza giornata
Nel mese di agosto è stata infatti pubblicata una circolare dell'Inps che raccoglie le norme relative al congedo parentale presenti nel Jobs Act, in particolare nel decreto 80/2015.
Jobs Act: cosa cambia nel licenziamento dei dirigenti industriali
Ecco tutto quello che bisogna conoscere nel licenziamento dei dirigenti delle imprese in seguito all'entrata in vigore del Jobs Act.
Controlli a distanza dei lavoratori: le novità del Jobs Act
I controlli a distanza del lavoratore da parte del datore di lavoro sono un tema spinoso, ma spesso si tratta di uno strumento indispensabile per “stanare” i furbetti o coloro che non fanno il loro lavoro con dedizione e impegno.
Contratto a tutele crescenti: non si applica verso i dirigenti
Il nuovo contratto a tutele crescenti, regolarizzato dal Decreto Legislativo n. 23 del 2015, ha introdotto nuove tutele per gli operai, impiegati o quadri assunti a tempo indeterminato a partire dal 7 marzo 2015, ma non valide per i dirigenti.
Jobs Act: Perché l’articolo 18 è obsoleto
L’articolo 18 oggi è un fringe benefit, ovvero qualcosa negoziare al momento della stipula del contratto di lavoro o al tavolo delle relazioni sindacali. Si tratta di un paradosso unico nel mercato del lavoro.
Lavoro: nuovi sgravi grazie all’Unione Europea
Il termine è molto speciale, si chiama ‘jobless recovery‘ e indica una fase di ripresa attuabile anche in situazioni dove manca il lavoro. Si tratta di un problema spinosissimo per gli Stati di tutto il mondo. Ma come si fa per trovare i finanziamenti che servono a questo scopo?