Un studio analizza le ragioni della differenza retributiva, superando vecchie convinzioni (women don’t ask) e proponendo nuovi paradigmi di interpretazione del fenomeno (women don’t get). In Italia cresce il divario tra uomo e donna, non solo per le retribuzioni.
Cala la percentuale di mamme che lavorano rispetto alle altre donne senza figli. Nascono iniziative di imprese che sostengono la maternità, ma per favorire una piena partecipazione al lavoro servono più servizi, assegni per nido o baby sitter e diffusione dello smart working.
Lo rivela uno studio di UBS Wealth Management, che ha lanciato il primo fondo di investimento sulla Gender Equality. La crescita dell’impact investing e il fattore equality per il business sono elementi di valutazione sempre più importanti per gli Hr manager.
In Italia l'inserimento dei lavoratori disabili viene sempre più percepito come un valore aggiunto, non come obbligo di legge o mero assistenzialismo. I risultati della ricerca realizzata da Astraricerche per Manageritalia.
Solo un manager su 5 è donna ed è pagata sei volte di meno. Una situazione che non cambia, ma che anzi peggiora, andando verso le posizioni apicali e che riguarda direttamente anche i Cda delle società quotate.
In Italia ci sono più di un milione di lavoratori LGBT, ma solo uno su quattro ha il coraggio di fare coming out. Come è possibile favorire l’inclusione nei luoghi di lavoro? Ne abbiamo parlato con Paolo Iacci, autore del volume “L'impresa inclusiva. LGBT e diversity in azienda”.
Cresce il tasso di partecipazione al lavoro degli over 55 e degli over 65. Ad affermarlo sono gli ultimi dati diffusi dal Fondo Monetario Internazionale nel World Economic Outlook di primavera.
Uno studio della Commissione Europea evidenzia il divario sempre più profondo tra la partecipazione maschile e quella femminile nei settori legati all’Ict.
Il 78% delle aziende a livello globale considera il diversity management un tema vitale. In Italia a che punto siamo? Ne parliamo con Piero Silvaggio, Managing Partner di Horton International.
La valorizzazione delle risorse in funzione della loro età e la comprensione delle dinamiche di appartenenza generazionale rappresenta oggi per le aziende un asset fondamentale.
