Per tutti coloro che lavorano nella funzione HR è diventato fondamentale possedere skill digitali, a fronte della diffusione capillare dello smart working e della digitalizzazione dei processi produttivi. Due sono le aree di competenza fondamentali: quella tecnica – Big Data e AI in primis – e quella soft, che ha che fare con la gestione della comunicazione e l'esercizio della leadership in ambiente #digitale. Ce ne parla Daniele Bianchi, Presidente di GEMA Business School, presentando l'Executive Program 'Digital HR'.
Per maggiori informazioni: https://formazione.gema.it/gema-hr-link/
Author: Redazione HR LINK
A scuola di coaching, chi sono i top player del settore
Quello del coaching è un settore che sta vivendo una rapida ascesa. Abbiamo realizzato una survey su alcuni delle principali scuole per tracciare alcune linee guida utili a orientarsi in questo universo formativo, per molti inedito ma ricco di opportunità.
Diversity e comunicazione, le sfide di un team multiculturale
I team eterogenei per provenienza e background culturale performano il 36% di più di gruppi omogenei al proprio interno. Per integrare efficacemente molteplici nazionalità, però, occorrono programmi strutturati di formazione linguistica che consentano di comunicare in una lingua condivisa. Ci siamo fatti raccontare l’esperienza di Babbel for Business, che è da poco arrivata anche in Italia.
Covid e Gender gap, ora ci vorranno 135 anni per chiuderlo
Tra i duri colpi assestati dalla pandemia anche quello al gender gap. Secondo le proiezioni riportate dal Global Gender Gap Report 2021 del World Economic Forum, per la parità tra i sessi bisognerà aspettare una generazione in più, da 99,5 anni a 135,6. Il report analizza quattro aree ‘spia’ che fungono da unità di misura del gender gap: potere politico, coinvolgimento e opportunità economica, conquiste formative, salute e sopravvivenza.
Middle manager, ecco come cambiano ruoli e obiettivi nel post Covid
Brian Elliot analizza nuove e vecchie modalità, identificando nel middle manager la figura più vulnerabile nella trasformazione del lavoro dopo la pandemia.
Le imprese puntano sulla sostenibilità… e sulle persone
Una survey di ODM sullo stato dell’arte delle imprese italiane, che ha coinvolto 200 tra imprenditori, amministratori delegati e responsabili HR. Solo il 6,5% del campione non ha attivato progetti sulla sostenibilità. Il People management sostenibile inizia da modelli trasparenti, meritocratici e flessibili, orientati all’autonomia.
Work Trend Index 2021, i dati Microsoft sul lavoro da remoto a un anno dall’inizio della pandemia
Il rapporto annuale di Microsoft raccoglie i dati globali su come siano cambiati gli ambienti di lavoro dopo un anno “da remoto” e i consigli degli esperti per aiutare i leader nell’evoluzione verso il lavoro ibrido.
L’importanza della certificazione delle competenze HR per la carriera
L’esperienza di Stefano Mogliazzi, 30 anni e attualmente recruiter in Autostrade, uno dei pochi HR italiani ad aver ottenuto la certificazione SHRM: “Ho sentito l’esigenza di certificarmi per dare una spinta al mio percorso professionale, quello che ho imparato mi è stato utile nelle esperienze lavorative”
Qnext, le idee che diventano futuro: l’esperienza di Bionic People su disabilità e inclusione
Quadrifor, Istituto bilaterale per la formazione dei quadri nel settore terziario, lancia Qnext, un ciclo di incontri che unisce predittività e formazione. Nel primo incontro si è parlato di trend, talent e training e di come allenare il nostro talento inclusivo. Ne parliamo con Alessandro Ossola, relatore e presidente di Bionic People, associazione no profit che punta a sensibilizzare le persone sui temi della disabilità e dell’inclusione sociale.
Effetti della pandemia e prospettive post-Covid: luci e ombre viste da 500 manager
Wyser ha interpellato dipendenti e vertici di società in tutto il mondo per fotografare la situazione attuale. Prevale l’ottimismo (soprattutto in Asia e America) in settori come l’IT e l’online retail. Anche se la vera ripresa avverrà nei prossimi due anni.