Presentato il 2° Rapporto Censis-Eudaimon: rispetto a vent’anni fa si lavora di più e si guadagna di meno, con prospettive non rosee per i giovani. L’80% dei lavoratori è soddisfatto dai servizi di welfare aziendale, migliorano il clima lavorativo e la produttività. I servizi che piacciono di più: tutela della salute, supporto alla famiglia e al potere d’acquisto.
Author: Redazione HR LINK
Imprese e gender gap, arriva la certificazione per le aziende virtuose
Il Winning Women Institute ha messo a punto la “Gender equality certification”, riservata a quelle realtà che valorizzano le donne e sono disponibili a fare certificare i propri processi da un ente terzo: ci sono già casi di imprese eccellenti che hanno ottenuto il “bollino rosa”. Studio di Dow Jones: le imprese con molte donne al vertice sono più redditizie.
A caccia di Phd: un’opportunità di crescita per l’impresa
Sta crescendo l’attività di ricerca di personale con alte specializzazioni, soprattutto da parte delle imprese che hanno bisogno di innovare e crescere. Nascono fiere e iniziative per supportare il matching tra domanda e offerta per il trasferimento di conoscenza dall’università all’impresa. Lavoro no problem per i Phd: l’80% ha un impiego a un anno dal conseguimento del titolo.
Tre regole per avere una formazione professionale efficace
Gli investimenti in formazione professionale sono in crescita in tutto il mondo: le imprese Usa spendono 90 miliardi di dollari l’anno in formazione e sviluppo. I benefici sono chiari, ma se la struttura d’impresa non supporta i cambiamenti e se gli obiettivi non sono chiari “è meglio non spendere soldi per la formazione”.
Work life balance, cultura organizzativa e manageriale da cambiare
Le politiche di conciliazione sono uno strumento apprezzato dai lavoratori, attrattivo per i talenti e che non penalizza la produttività, ma per dare piena attuazione al WLB servono capi “family supportive”. Due ricercatori dell’Università di Bologna hanno analizzato il fenomeno, mentre alcune aziende tech degli Usa puntano sul “discretionary time off”.
Lavoro, cosa fare quando arriva l’ispezione in azienda
L’ispezione è un processo complesso, anche per quanto riguarda gli adempimenti in capo ai datori di lavoro: ci sono diversi vademecum per gestire la parte burocratica. In un anno oltre 150 mila controlli. Pubblicata la circolare che prevede l’aumento delle sanzioni per le violazioni che ledono la dignità dei lavoratori.
L’80% dei lavoratori italiani non consiglierebbe il proprio capo
I risultati della ricerca “Good boss vs bad boss”. Piace il capo che lascia autonomia ai propri collaboratori, li ascolta e li coinvolge; non piace chi non definisce le responsabilità ed è orientato più ai processi che ai risultati. Avviso ai manager: il modo in cui trattate i collaboratori sarà lo stesso con cui loro tratteranno i clienti.
I neolaureati italiani guadagnano meno dei “colleghi” europei
I dati di una ricerca internazionale di Willis Towers Watson, ma chi ha il “pezzo di carta” trova lavoro rapidamente e con un salario decisamente più alto rispetto a chi ha solo il diploma. Con il dottorato va ancora meglio: 8 su dieci hanno un lavoro entro un anno dal conseguimento del titolo.
Pari opportunità: timori per un ritorno al passato sulle quote rosa
Va verso la “scadenza” la legge Golfo-Mosca, che ha imposto una presenza minima di donne nei Cda delle società quotate, ma i suoi principi sono stati incorporati dai codici di autodisciplina. Alcuni segnali danno preoccupazione, in compenso gli obiettivi sono stati raggiunti.
La leadership è la competenza chiave del manager del futuro
In un contesto economico in profonda trasformazione e sempre meno gerarchico, sviluppare la capacità di essere leader è una priorità sia per le imprese, sia per gli stessi dirigenti d’azienda. In una ricerca di Manager Italia le sfide per il futuro dei manager italiani alle prese con digitalizzazione e internazionalizzazione.