A maggio sono stati pubblicati i risultati della prima CEO RepTrak, condotta dal Reputation Institute. È il CEO di Google il più ammirato, tra gli italiani ci sono Giorgio Armani e Fabrizio Freda.
Author: Redazione HR LINK
Age management, l’esercito degli over 55
Cresce il tasso di partecipazione al lavoro degli over 55 e degli over 65. Ad affermarlo sono gli ultimi dati diffusi dal Fondo Monetario Internazionale nel World Economic Outlook di primavera.
Conciliazione lavoro famiglia: carriera e famiglia non vanno (ancora) insieme
Un manager under 50 su due non riesce a conciliare lavoro e famiglia e in media solo il 63% dei dirigenti riesce in questo bilanciamento. È quanto emerge dall’indagine promossa da Federmanager.
Quanto vale un amministratore delegato
Nel 2017 sono cresciute le remunerazioni degli Ad delle grandi società italiane quotate in Borsa, per i Ceo anche 1,4 milioni di euro. É quanto emerge dall’ultimo studio di Mercer su 36 aziende dell’indice Ftse-Mib?
Orario flessibile alla prova dei fatti: il caso Gd
La rimodulazione del tempo lavoro – oggetto di una sperimentazione di 6-8 mesi che consente ai volontari di costruire il proprio turno di 8 ore nella fascia oraria 7-19 – mira ad attirare nuove leve, allergiche a orari fissi, ma ha suscitato non poco dibattito. Sul tavolo temi quali la responsabilizzazione del lavoratore e il relativo compenso, oltre alle conseguenze sulle imprese collegate, quali il nido aziendale, che potranno trovarsi a garantire il servizio in orario allargato.
Raggiungere l’apice: “Reach a peak”
Stipendi, come varia la retribuzione in Italia
Rapporto retribuzioni in Italia 2017 realizzato da OD&M Consulting: aumenta la componente variabile degli stipendi, mentre si riduce il divario di genere, ma non per i dirigenti. Scopri di più.
Lezione di cucina, il termine “cuisine”
Inspiring working: la nuova organizzazione del lavoro secondo Bosch
Uffici che stimolano l’iniziativa, la trasparenza e la collaborazione. Bosch – gruppo tedesco specializzato nella fornitura globale di tecnologie e servizi, con oltre 390 mila collaboratori nel mondo – sta ripensando secondo questa ottica gli ambienti di lavoro di tutte le sue sedi, a partire da quella italiana di Udine. Una sperimentazione che parte dal presupposto che cambiando lo spazio si possa cambiare anche la mentalità di chi ci lavora in un'ottica di maggiore condivisione.
Nuovi scenari di welfare
Quale destino attende il welfare aziendale? Il laboratorio di ricerca Percorsi di secondo welfare riporta le parole sul tema di Giovanni Scansani, Ad di Valore Welfare.