La fotografia del “premio di risultato” scattata OD&M Consulting: uno strumento diffuso soprattutto nelle grandi aziende, che vale in media tra i 1.000 e 1.500 euro l’anno. Le agevolazioni per il welfare e l’allargamento dei servizi detassabili piacciono soprattutto alle pmi. “Nelle imprese si sta diffondendo una cultura organizzativa nuova, orientata al benessere e al coinvolgimento”.
Author: Redazione HR LINK
Un voucher per l’ingresso dei manager dell’innovazione nelle Pmi
Nelle piccole imprese italiane ci sono pochi dirigenti, figure cruciali per guidare le imprese nella digital transformation. Con la legge di bilancio 2019 è previsto un contributo, fino a 40 mila euro, per ingaggiare i cosiddetti manager dell’innovazione. Una iniziativa simile di formazione era stata promossa da Fondirigenti, con un boom di richieste delle imprese.
Il manager visto dai millennials è tutto lavoro e poco humor
Una ricerca dello Iulm per conto di Manageritalia su come i giovani vedono i dirigenti d’impresa: ne esce un’immagine un po’ datata e con una netta prevalenza dei tratti della testa rispetto a quelli del cuore: prevalentemente maschio, con buoni guadagni ma senza una vita privata di qualità.
Hr Open Campus dove si forma la nuova generazione di HR manager
Hr Open Campus è un percorso formativo ideato da Challenge Network, rivolto a neolaureati under 30 interessati a lavorare nel settore risorse umane, sempre più strategico all’interno dell’organizzazione d’impresa. I percorsi di studio sono stati individuati insieme alle aziende partner, che offrono anche stage retribuiti e borse di studio per coprire i costi.
L’alto costo del reskilling per stare al passo di Industria 4.0
Secondo il World Economic Forum, solo negli USA il processo interesserà 1,4 milioni di lavoratori e costerà 34 miliardi di dollari, in gran parte a carico delle finanze pubbliche. I privati riusciranno a riqualificare il 25% dei lavoratori a rischio. In Italia il mismatch di competenze è elevato, sia per difetto che per eccesso.
Il paradosso della formazione professionale italiana
Siamo ancora indietro rispetto all’Europa, ma la particolarità è che le persone maggiormente disposte a seguire percorsi di formazione sono quelle che hanno maggiori competenze o titoli di studio elevati. C’è maggiore coinvolgimento nelle regioni del Nord, rispetto a quelle meridionali. L’Italia è in crescita, ma ancora indietro rispetto alla media UE.
Uno strumento per misurare in concreto i benefici del welfare aziendale
Ecco il Welfare Benefit Return, realizzato da Università di Milano Bicocca e Valore Welfare: un laboratorio di un anno, con otto grandi aziende, ha consentito di mettere a punto un modello applicabile a tutte le imprese. Il welfare aziendale ha un ROI tra il 15% e il 25%, ma il beneficio è soprattutto sugli asset intangibili.
Top Employers 2019: 102 le aziende italiane. Le persone al centro dell’impresa
Sono le aziende che hanno ottenuto la certificazione del Top Employers Institute, riservata alle realtà imprenditoriali che offrono condizioni di lavoro eccellenti e hanno una strategia HR focalizzata sulla centralità delle persone. Sono 17 le nuove imprese italiane certificate, mentre 41 hanno ottenuto anche la certificazione Europe.
2° Rapporto Censis-Eudaimon: il welfare aziendale è la leva per migliorare lavoro e produttività
Presentato il 2° Rapporto Censis-Eudaimon: rispetto a vent’anni fa si lavora di più e si guadagna di meno, con prospettive non rosee per i giovani. L’80% dei lavoratori è soddisfatto dai servizi di welfare aziendale, migliorano il clima lavorativo e la produttività. I servizi che piacciono di più: tutela della salute, supporto alla famiglia e al potere d’acquisto.
Imprese e gender gap, arriva la certificazione per le aziende virtuose
Il Winning Women Institute ha messo a punto la “Gender equality certification”, riservata a quelle realtà che valorizzano le donne e sono disponibili a fare certificare i propri processi da un ente terzo: ci sono già casi di imprese eccellenti che hanno ottenuto il “bollino rosa”. Studio di Dow Jones: le imprese con molte donne al vertice sono più redditizie.