Quando si tratta di formazione digitale, il discorso cade di solito su argomenti quali il software scelto o i dispositivi a disposizione. Ma altrettanto fondamentale è il modo in cui le persone si pongono nei confronti dell'apprendimento. Se vengono a mancare l'attenzione, la consapevolezza e lo spazio mentale per riflettere su quanto si è appreso, nemmeno il cluster digitale meglio progettato potrà dare i risultati desiderati. È quello che gli anglosassoni chiamano intentional learning, ovvero la pratica di avvicinarsi a ogni situazione – una riunione, una telefonata, la stesura di un report, la partecipazione a un evento – con l’intenzione di trarne un apprendimento, mettendo in campo curiosità, apertura alle nuove idee, capacità di fare connessioni. Una modalità di apprendimento che può essere facilitata e stimolata con i giusti strumenti. Ne abbiamo parlato con Edoardo Gironi, Ceo di APPrendere.
Author: Simona P.K. Daviddi (Simona P.K. Daviddi)
Innovazione e capitale umano, elementi strategici dell’evoluzione del business
Per le imprese è cruciale garantire sviluppo ed efficienza organizzativa per affrontare la nuova realtà globale, accelerando la digitalizzazione e l'innovazione e anticipando le competenze di domani. In che modo in azienda lo sviluppo del capitale umano è da una parte elemento trainante dell'innovazione e dall'altra invece segue i cambiamenti portati dall'innovazione stessa? Ne abbiamo parlato con Anna Illiano, Chief People, organization & transformation Officer di MA Group e Gianpiero Tufilli, Italy HR Director di Thales Italia spa, che saranno tra i protagonisti del Salone della formazione, iniziativa promossa da HR Link in calendario a Milano il 27 e 28 settembre presso MADE Competence Center.
Le competenze del futuro
Quali saranno le competenze più richieste nel mercato del lavoro di domani? Ne abbiamo parlato con Luca Solari, esperto di Human Resources e professore di Organizzazione aziendale presso l’Università degli Studi di Milano.
Università, il futuro del lavoro è sempre più green
Parola d’ordine: sostenibilità. Le università aprono la strada alle carriere “green” implicando un futuro in cui ruoli volti alla sviluppo di green technology, green energy, tutela della biodiversità e, in generale a una maggiore consapevolezza dell’impatto dell’uomo sul pianeta saranno indispensabili per le aziende. Oltre 160 corsi in tutto il Paese.
La leadership nelle parole dei manager: formazione, strategie e sfide
La leadership rimane uno degli elementi critici in azienda per l'ingaggio dei collaboratori, per tracciare la vision d'impresa e sostenere la competitività sul mercato. Qual è oggi la sfida più grande dei capi della formazione e del talent? Quali le leve strategiche da mettere in campo? Ne abbiamo parlato con Anna Maria Testa, HR Director di InfoCert, Federica Vernero, Group Human Resources Director di Masco Group e Paolo Iacci, presidente di AIDP Promotion e di ECA, che saranno tra i protagonisti del Salone della formazione, iniziativa promossa da HR Link in calendario a Milano il 27 e 28 settembre presso MADE Competence Center.
Diversity & inclusion, quando i dipendenti non ci credono
Racial e gender equality, diversity e inclusion: temi che anno dopo anno diventano sempre più protagonisti delle azioni coordinate di policy aziendale e comunicazione interna in ambito HR. Secondo un sondaggio condotto da Catalyst, nei Paesi a maggioranza bianca, tre quarti dei dipendenti hanno riferito che le politiche di equità razziale della loro organizzazione non erano autentiche. Ecco come, secondo gli autori Tara Van Bommel, PhD, Kathrina Robotham, PhD e Danielle M. Jackson, PhD, è possibile comunicare le politiche dell’azienda in modo più autentico.
Quando il linguaggio fa la differenza: cinque consigli pratici per essere gender fair
La gestione inclusiva delle differenze in ambito aziendale è un tema delicato: i passi falsi sono in agguato, complici stereotipi a volte inconsci, ma anche linguaggi non ancora inclusivi. Eppure il linguaggio è uno strumento potentissimo per scardinare percezioni e promuovere la diversity.
Burnout e vacanze, chi non stacca nemmeno in ferie
Nel 2018 una survey di American Time Use fissava al 30% il numero di dipendenti full time che lavoravano anche nei weekend e durante le ferie. Questo prima della pandemia e prima che i confini tra lavoro e vita privata diventassero ancora più labili a causa del lavoro da remoto e della pervasività di alcune tecnologie digitali. Come si inserisce il diritto alla disconnessione in questo contesto, specialmente ora che tutto (o quasi) è cambiato?
Skill mismatch, la risposta nella riforma degli ITS
Via libera della Camera alla riforma degli istituti tecnici superiori (ITS) su cui il PNRR ha investito 1,5 miliardi di euro. L'obiettivo: raddoppiare il numero di iscritti in 5 anni per rispondere, almeno in parte, allo skill mismatch che contribuisce alla persistente disparità fra domanda e offerta di lavoro. Da non confondere con gli ITIS, gli ITS sono percorsi di formazione professionale post-diploma caratterizzati da una modalità didattica blended che alterna lezioni in aula e stage in azienda, favorendo così lo sviluppo di competenze pratiche.
Bando RiParto, meno di un mese alla scadenza dei finanziamenti per agevolare il rientro al lavoro delle neo-mamme
C'è tempo fino al 5 settembre 2022 per inoltrare la domanda di finanziamento e accedere ai fondi del Bando RiParto, un’iniziativa nata per promuovere il ritorno al lavoro delle lavoratrici madri dopo l’esperienza del parto. L’agevolazione è rivolta alle imprese, consorzi e gruppi di società collegate o controllate, per un importo complessivo di 50 milioni di euro.
Accanto alla domanda di finanziamento, l’impresa deve proporre il progetto finanziabile, che potrà prevedere piani di accompagnamento psicologico, azioni di conciliazione lavoro-vita genitoriale, incentivi economici per il rientro a lavoro e non solo.